Chi lavora in un ufficio sa benissimo quanto possa essere dannoso stare seduti tutto il giorno in una sedia scomoda. E, nelle ipotesi peggiori, ci si ritrova a dover affrontare seri problemi di schiena. Per questo motivo è importante prediligere una seduta comoda, in grado di migliorare la postura e, quindi, ridurre i fastidi fisici.
Le poltrone presidenziali sono adatte a tale scopo. Proprio per questo sono molto confortevoli e dotate delle migliori tecnologie ergonomiche, senza però rinunciare allo stesso tempo all’eleganza e alla raffinatezza, caratteristiche tipiche di tali sedute. Pensate soprattutto per la dirigenza o il management, le sedie presidenziali vengono scelte anche da chiunque ritenga importante una corretta postura. La presente guida vuole essere d’aiuto a chi non riesce a scegliere tra le diverse poltrone presidenziali attualmente in commercio.
Quali elementi considerare nell’acquisto di una poltrona presidenziale
I principali elementi da prendere in considerazione per la nostra scelta sono sicuramente i braccioli, lo schienale e la seduta, senza però tralasciare il design ed il colore. Ma vediamoli nel dettaglio.
I braccioli sono sicuramente uno degli elementi più importanti di una poltrona presidenziale in quanto, muovendoci, si fa di continuo leva su di essi, scaricandovi tutto il peso del corpo. Per tale motivo bisogna sempre stare attenti al sistema di assemblaggio alla struttura che, ovviamente, deve essere abbastanza solida. Anche la forma dei braccioli è funzionale alla comodità della poltrona. Le più diffuse sono quella a squadra (adatta nel momento in cui ci si appoggia allo schienale) e quella ovale (ideale quando ci si avvicina alla scrivania).

Lo schienale deve essere ovviamente ergonomico e reclinabile, in grado di accogliere in maniera perfetta tutta la schiena e di seguire i propri movimenti grazie al supporto di una molla. Per questo motivo la sua struttura deve essere in metallo, resistente ed elastica. La sua imbottitura deve essere soffice, così da fornire la massima comodità possibile. Deve, inoltre, avere una leva che permetta di regolare l’altezza in base alla propria corporatura.
Come per i braccioli e lo schienale, anche la seduta deve avere una forma ergonomica, ottenuta grazie ad una serie di soffici cuscini appositamente inseriti in diversi punti, così da poter offrire la maggiore comodità possibile. Anche la sua struttura deve essere abbastanza solida dal momento che deve sostenere tutto il peso del corpo. Per tale motivo, è importante che vi sia una piastra di sostegno abbastanza robusta nella quale verrà inserito il sistema di ammortizzazione.
- Moderna poltrona presidenziale in vera pelle con morbida imbottitura trapuntata orizzontalmente
- Spiccati braccioli in cromo
- Stabile base in alluminio
- RELAX ANCHE IN UFFICIO: Grazie allo schienale reclinabile fino a 145°, i braccioli imbottiti, il poggiapiedi retrattile e l'imbottitura in gommapiuma, questa poltrona in stile presidenziale è perfetta per una piccola pausa anche in ufficio!
- REGOLABILE: Lo schienale può essere inclinato tra 90°-145°, la seduta e i braccioli sono regolabili in altezza tra 117-127 cm e le 5 ruote sono omnidirezionali.
- IN SIMILPELLE BIANCA: Il raffinato rivestimento in similpelle bianca, resistente e facile da pulire, è perfetto per il tuo ufficio!
- Meccanismo sincronizzato bloccabile in 4 posizioni
- ampio angolo di apertura tra sedile e schienale
- Regolazione continua dell'altezza del sedile con Toplift
Il design di una poltrona presidenziale è spesso particolare e unico nel suo genere. E’ possibile scegliere tra quelle di tipo classico e quelle più moderne, a seconda dei gusti e, ovviamente, in armonia soprattutto con la scrivania.
Il colore, infine, dipende dal tipo di poltrona scelto: per quelle classiche si prediligono colori scuri (marrone, blu oltremare, nero), mentre per quelle che hanno una linea moderna si preferiscono colori più chiari (marrone chiaro, giallo senape, beige).
Un acquisto consigliato?
La maggior parte delle persone che hanno acquistato una poltrona presidenziale non ha potuto fare a meno di notare la differenza con una normale sedia da ufficio. Comodità ed eleganza sono sicuramente le caratteristiche maggiormente apprezzate. Anche i benefici di una migliore postura non sono da sottovalutare. L’uso frequente di schienali e sedute imbottiti ha permesso a molte persone di diminuire l’uso di farmaci volti ad alleviare i dolori fisici soprattutto della schiena. Purtroppo i prezzi di vendita non sono accessibili a tutti, soprattutto se si cerca una poltrona che duri nel tempo. Scegliere una poltrona con materiali scadenti, infatti, comporterà la necessità di doverla cambiare nel giro di poco tempo.